ROMA - "Ancora una volta chiaroscuri nel panorama delle carceri pugliesi visitate la mattina di Ferragosto". Ad affermarlo è il sen. Piero Liuzzi dei Conservatori e riformisti, che ha compiuto la visita alle case circondariali di Taranto e Bari insieme al collega Luigi D'Ambrosio Lettieri. "Sovraffollamento e disagi di convivenza fra le varie tipologie di detenuti" lamenta Liuzzi.
POLITICA
BARI - I senatori Luigi D'Ambrosio Lettieri e Pietro Liuzzi (Conservatori e Riformisti Italiani) visiteranno oggi i penitenziari di Taranto alle ore 9.30 e Bari alle ore 11.30. Lo rendono noto gli stessi parlamentari, aggiungendo che non si tratta "solo di solidarieta', ma di un segnale concreto di attenzione a problemi che presentano ancora dati allarmanti e che il cosiddetto 'Decreto svuota carceri' non ha comunque risolto" (Foto di repertorio).
ROMA - C'è un profondo Sud anche nelle attività culturali annualmente sostenute dallo Stato mediante i contributi culturali. Latitano le istituzioni culturali meridionali tanto da non meritare l'attenzione del Governo oppure è il Mezzogiorno a non essere in grado di esprimere progettualità di qualità?
NOCI (Bari) - "Creatività senza percezione del rischio e senza cultura della prevenzione da sola non basterà a dare continuità al lavoro degli sparafuoco e disastri come quello della fabbrica di fuochi d'artificio Bruscella allontaneranno il pubblico da uno degli spettacoli più belli del mondo". Lo ha detto il senatore dei Conservatori e riformisti, Piero Liuzzi e ripreso dall'agenzia di stampa La Presse, chiedendo al presidente Grasso di indire un minuto di raccoglimento per commemorare le nove vittime della drammatica esplosione di Modugno, in provincia di Bari.
NOCI (Bari) - Getta acqua sul fuoco sul futuro del ddl scuola la senatrice nocese e Sottosegretario di Stato all'Istruzione, Angela D'Onghia. In una intervista a Daniele Riosa di Affaritaliani.it, spiega perché il governo è stato battuto sul parere di costituzionalità dato dalla Commissione Affari Costituzionali del Senato: "Quasi nessuno sapeva che c'era il voto e quindi, essendo martedì, alcuni non erano organizzati. Nulla di più". Possibilista anche sulle modifiche al testo: "Il governo ha voglia di fare un ddl condiviso visto che la scuola non appartiene ad un partito ma al Paese. Per questo il presidente e il governo danno tutta la disponibilità affinché questo avvenga".
NOCI (Bari) - "Mi sono dimessa dai Popolari per l’Italia, ora non faccio parte di alcun partito. Se resterò sottosegretaria lo deciderà il governo, è mia intenzione continuare a lavorare per il bene del Paese." Con queste parole la senatrice Angela D'Onghia ha annunciato ieri di aver abbandonato i Popolari per l'Italia di Mario Mauro, formazione politica in cui era transitata dopo l'addio a Scelta Civica e con cui ha anche da poco concluso la campagna elettorale per le regionali.
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